Piano di attuazione per digiFLUX

Panoramica per i commercianti

Fase 1: Informatevi sul nuovo obbligo di comunicare

Costantemente

Cosa cambia con digiFLUX?

Ora i commercianti sono tenuti a notificare all’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) le forniture di prodotti fitosanitari (PF), concimi contenenti azoto e fosforo nonché foraggi concentrati. Le notifiche avvengono soltanto in maniera digitale nell’applicazione web centrale digiFLUX.

Quali forniture rientrano nell’obbligo di comunicare?

Di norma devono essere notificate tutte le forniture di PF, concimi e foraggi concentrati ad acquirenti all’interno e all’esterno dell’agricoltura. Per i PF vi è una limitazione: sono sottoposti all’obbligo di comunicare solo i prodotti omologati per l’uso professionale.

Il commercio intermedio è escluso dall’obbligo di comunicare: se vengono forniti PF, concimi o foraggi concentrati a qualcuno che ritira e cede i prodotti solo a scopi commerciali, non è necessaria una notifica. Devono invece essere notificate le forniture a persone o imprese che commerciano prodotti e li utilizzano anche nel quadro di prestazioni ai clienti. Questo è per esempio il caso dei contoterzisti nel settore agricolo o delle aziende ortoflorovivaistiche con negozio specializzato.

Cosa devo notificare esattamente?

Una notifica deve comprendere le seguenti informazioni:

  • designazione del prodotto
  • data di fornitura
  • quantitativo fornito
  • commerciante
  • cliente

Da quando si applica l’obbligo di comunicare?

L’obbligo di comunicare per le forniture di PF, concimi e foraggi concentrati entra in vigore il 1° gennaio 2026. Nel 2025 ha inizio una fase pilota durante la quale l’applicazione web è già pienamente operativa, tuttavia le notifiche non sono ancora obbligatorie.

Importante: digiFLUX è un progetto in fase di sviluppo. Vanno ancora chiarite questioni e vagliate opzioni per garantire un’introduzione del sistema il più possibile agevole per gli utenti. Questo ha un impatto sulle tempistiche dell’attuazione. Sono possibili ritardi. L’obbligo di comunicare scatta solo quando il sistema è ufficialmente online e funzionale.

Fase 2: Decidete come intendete adempiere l’obbligo di comunicare

Da marzo 2024

Come posso notificare le forniture?

Ci sono tre opzioni di notifica:

  1. Applicazione web: per l’immissione manuale di dati, adatta alle aziende di piccole dimensioni.
  2. Caricamento del file: caricamento aggregato di dati sulle vendite mediante il modello di dati dell’UFAG.
  3. Interfaccia di programmazione (API): per il trasferimento automatizzato di dati direttamente da un sistema d’informazione commerciale o di gestione aziendale esistente, ideale per le aziende di grandi dimensioni.

Quali costi sono correlati alla notifica?

L’utilizzo dell’applicazione web digiFLUX, del modello di dati e dell’interfaccia di programmazione è gratuito. L’adeguamento dei processi interni all’azienda e l’approntamento delle infrastrutture tecniche per la notifica (interfaccia o esportazione dei dati secondo le prescrizioni dell’UFAG) possono però causare costi di cui devono farsi carico i commercianti. L’importo dei costi dipende dalla situazione iniziale dell’azienda e dall’opzione di notifica scelta.

L’immissione manuale dei dati mediante l’applicazione web causa tendenzialmente costi iniziali inferiori (p.es. non ci sono investimenti informatici), ma nel quadro dell’esercizio regolare i costi sono piuttosto elevati a causa del dispendio in termini di tempo. Al contrario, il collegamento a un’interfaccia di programmazione API per il trasferimento automatizzato dei dati richiede un maggiore investimento iniziale, ma costi correnti inferiori. Dal profilo dei costi iniziali e di quelli correnti il caricamento dei file si colloca a metà strada.

Scheda tecnica

L’UFAG ha allestito una scheda tecnica utile per stimare il dispendio in termini di tempo e i costi dell’attuazione tecnica del caricamento dei file e dell’interfaccia, per decidere l’opzione di notifica adeguata e per riservare le risorse necessarie. La scheda è incentrata principalmente sul commercio di PF, ma fornisce informazioni importanti sul funzionamento di digiFLUX anche al commercio di concimi e foraggi concentrati. Dal T4 2024 la scheda tecnica è disponibile anche per concimi e foraggi concentrati.

Fase 3: Attuate la soluzione auspicata sul piano tecnico

Da luglio 2024

Documentazione tecnica

Entro luglio 2024 l’UFAG descrive la struttura esatta del file per il suo caricamento nonché l’interfaccia di programmazione (specifiche di dettaglio come OpenAPI) in una documentazione tecnica dettagliata in modo che gli utenti dispongano di tutte le basi per integrare interfacce nel loro sistema d’informazione commerciale o di gestione aziendale o per configurare il caricamento dei file, se necessario congiuntamente con specialisti informatici interni o esterni.

La documentazione tecnica è incentrata principalmente sul commercio di PF, ma fornisce informazioni importanti sul funzionamento di digiFLUX anche al commercio di concimi e foraggi concentrati perché molti processi sono identici per tutte le categorie di prodotti. Dal T1 2025 la documentazione tecnica è disponibile anche per concimi e foraggi concentrati.

Documentazione PF disponibile come OpenAPI (da luglio 2024)
Documentazione concimi/foraggi concentrati disponibile come OpenAPI (dal T1 2025)

Posso testare in anticipo la mia soluzione?

Sì. L’UFAG a luglio 2024 mette a disposizione degli utenti un ambiente di test affinché possano essere testate le interfacce e il caricamento dei file. È possibile familiarizzare con l’applicazione web dall’autunno 2024. L’ambiente di test è incentrato principalmente sul commercio di PF, ma fornisce informazioni importanti sul funzionamento di digiFLUX anche al commercio di concimi e foraggi concentrati perché molti processi sono identici per tutte le categorie di prodotti.

Fase 4: Testate l’utilizzo di digiFLUX nell’ambito della fase pilota

Da gennaio 2025

Cosa significa concretamente la fase pilota?

Nella fase pilota l’infrastruttura di notifica di digiFLUX è già pienamente operativa. Questo vale per le notifiche mediante l’interfaccia, il caricamento dei file e l’applicazione web sebbene durante la fase pilota non siano ancora obbligatorie. A tempo debito con i commercianti si definirà come strutturare esattamente la fase pilota.

Fase 5: Iniziate ufficialmente a trasmettere le notifiche

Da gennaio 2026

Fino a quando posso notificare una fornitura?

L’ultimo termine per la registrazione delle notifiche è il 31 gennaio dell’anno successivo. Tuttavia è più conforme alle esigenze dei clienti provvedere alla registrazione entro sette giorni in modo che possano riutilizzare subito i dati per adempiere i propri obblighi di comunicare e di registrazione (p.es. digiFLUX, PER o label privati). Una notifica costante e rapida va a beneficio anche del commercio poiché da un lato il dispendio correlato alla notifica si ripartisce su un intero anno e dall’altro eventuali errori possono essere subito corretti e non si notano solo a distanza di mesi.

Cosa succede con i miei dati?

I dati trasmessi sono riferiti alle persone e sottostanno quindi alle disposizioni di legge concernenti la protezione dei dati. digiFLUX raccoglie, elabora e comunica dati solo se è presente un’esplicita base legale.

Protezione dei dati

I dati raccolti in digiFLUX sottostanno alle disposizioni di legge concernenti la protezione e la sicurezza dei dati dell’Amministrazione federale.

Gli utenti possono utilizzare digiFLUX solo con un login utente personale di Agate. I dati sono protetti da una password.

I dati di login di Agate non vanno ceduti a terzi. Se altre persone, come per esempio collaboratori o consulenti, devono avere accesso a digiFLUX, può essere concessa loro un’apposita autorizzazione direttamente in digiFLUX. Le autorizzazioni possono essere revocate in qualsiasi momento.

Chi può visualizzare i miei dati?

  • Gli utenti hanno accesso ai propri dati. I commercianti vedono le proprie forniture, ma non quelle di altre ditte a clienti in comune.
  • Gli utenti possono rendere accessibili i loro dati a terzi o a enti esterni e revocare tale accesso in qualsiasi momento.
  • I clienti vedono quali forniture hanno ricevuto, ma non vedono le forniture di un commerciante ad altri clienti.
  • Le autorità cantonali preposte all’esecuzione ricevono un accesso puntuale ai dati degli utenti, limitatamente al rispettivo ambito di competenza e solo se i dati sono necessari per svolgere compiti legislativi. Le autorità cantonali possono delegare l’accesso a enti di controllo da esse incaricati. Anche le autorità cantonali sono sottoposte alle disposizioni di legge concernenti la protezione dei dati.
  • A sostegno dell’esecuzione i servizi federali interessati hanno accesso ai dati degli utenti, limitatamente al rispettivo ambito di competenza.

Come procede digiFLUX?

Dal 2027 l’obbligo di comunicare viene esteso anche alle applicazioni di PF e le rispettive notifiche vengono registrate mediante digiFLUX.

Quando riceverò ulteriori informazioni?

Le informazioni presenti su questo sito Internet sono costantemente aggiornate e concretizzate. Per maggiori informazioni sulle ulteriori fasi vi rimandiamo alla nostra newsletter.

Cosa comporta digiFLUX?

Domande e risposte

Generale

Commercio

Registrazione dati

Protezione dei dati

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