Chi ha l’obbligo di comunicare?
L’obbligo di comunicare per i fornitori di servizi si applica ad aziende e persone che utilizzano prodotti fitosanitari e sostanze nutritive a scopo professionale per conto dei propri clienti. Tra questi figurano contoterzisti e aziende di giardinaggio e paesaggismo.
Prodotti interessati
L’obbligo di comunicare si applica a:
- Prodotti fitosanitari basati su sostanze chimiche e microrganismi
- Concimi contenenti azoto (N) e fosforo (P)
- Concimi aziendali e ottenuti dal riciclaggio
- Foraggi concentrati
Non sono soggetti all’obbligo di comunicare:
- Foraggio di base, comprendente le seguenti materie prime per alimenti per animali, inclusi numerosi sottoprodotti:
- foraggio ottenuto da superfici inerbite e terreni da strame: fresco, insilato o essiccato;
- colture campicole coltivate a scopo foraggero nelle quali si raccoglie la pianta intera: fresche, insilate o essiccate, senza tritello di pannocchie di mais;
- cascami e sottoprodotti non essiccati o concentrati ottenuti dalla trasformazione di patate, frutta e verdura;
- foglie di barbabietole, polpa di barbabietole fresca e polpa di barbabietole pressata;
- patate non trasformate, compresi i cascami da cernita;
- frutta fresca, paglia, radici di cicoria.
- Foraggi concentrati per uso hobbistico (alimenti per animali da compagnia)
- Concime per uso hobbistico
- Prodotti fitosanitari con l’etichetta «Utilizzo non professionale» per uso hobbistico
- Macrorganismi (p.es. organismi utili)
- Sostanze di base
- Sementi e materiale vegetale trattati con prodotti fitosanitari
Tabella di marcia
I prodotti da registrare sono raggruppati nel catalogo dei prodotti digiFLUX. Vengono correntemente acquisiti dati dai cataloghi di prodotti esistenti.
- La fonte di tutti i prodotti fitosanitari è l’elenco dei prodotti fitosanitari InfoFito dell’USAV.
- Per i concimi è determinante il Registro dei prodotti chimici RPC.
- Per i concimi aziendali e ottenuti dal riciclaggio sono determinanti i prodotti standard prestabiliti o i prodotti calcolati o analizzati in modo specifico per l’azienda.
- Il commercio e l’industria devono registrare i foraggi concentrati nel catalogo dei prodotti digiFLUX prima della notifica della prima fornitura. Scoprite qui come funziona.
Tabella di marcia
Dal 1° luglio 2025 al 31 dicembre 2026: fase pionieristica
Già durante la fase pionieristica avete la possibilità di registrare la vostra azienda, nonché di registrare volontariamente forniture e prodotti o di dare i diritti ai collaboratori. La fase pionieristica vi permette di familiarizzarvi con l’uso di digiFLUX e di fornire indicazioni all’UFAG.
Nella prima fase, dal 1° luglio, sono disponibili il software basato sul web e le specifiche tecniche delle interfacce di programmazione. Nella seconda fase, dal 1° settembre, vengono attivate le interfacce di programmazione.
Per i fornitori di servizi che sono anche agricoltori, la fase pionieristica non inizierà prima del 1° settembre 2025 per motivi tecnici.
1° gennaio 2027: inizio dell’obbligo di comunicare
A partire da questo momento potrete registrare per la prima volta la giacenza di prodotti fitosanitari e successivamente verificare e confermare le forniture di prodotti fitosanitari, concimi e foraggi concentrati ricevute nel corso dell’anno. In linea di principio potreste aspettare anche fino a inizio 2027 (si veda punto successivo). Consigliamo tuttavia di registrarsi su digiFLUX nel corso del 2026 e di confermare costantemente le forniture.
31 gennaio 2028: chiusura annuale
L’ultimo termine per la registrazione delle forniture dell’anno precedente è il 31 gennaio. Questo è anche il giorno di riferimento per la registrazione della vostra giacenza di prodotti fitosanitari al 31 dicembre dell’anno precedente. Per ridurre al minimo il dispendio, l’ideale è farlo al momento della rilevazione della giacenza per la chiusura contabile annuale.
15 febbraio 2028: conferma di forniture successive
Avete tempo fino al 15 febbraio per verificare e confermare tutte le forniture dell’anno precedente su digiFLUX. Lo stesso vale per i vostri destinatari. Decorso questo termine, digiFLUX contabilizza automaticamente tutte le forniture. Quelle non ancora confermate vengono confermate automaticamente e computate sul destinatario.
Per calcolare la quantità di prodotti fitosanitari utilizzata nell’anno in questione vengono sommate le forniture di prodotti fitosanitari e la giacenza a fine anno.
In linea di principio la chiusura annuale su digiFLUX avviene sempre al 31 gennaio dell’anno successivo. In seguito è confermata manualmente o automaticamente dai destinatari entro 15 giorni.
Nota: dal 2026 inizia la fase pionieristica per le funzioni facoltative di digiFLUX. Con l’inizio della fase pionieristica, su digiFLUX potete testare volontariamente la registrazione di utilizzi specifici delle superfici e familiarizzarvi con il sistema.
Come funziona la registrazione della giacenza
Per calcolare la quantità di prodotti fitosanitari utilizzata per azienda nell’anno in questione vengono sommate le forniture di prodotti fitosanitari e la giacenza.
La guida per registrare la giacenza su digiFLUX seguirà in un secondo momento. Abbonatevi alla newsletter e vi informeremo non appena sarà disponibile sul sito web.
Dove posso ottenere supporto?
Il team digiFLUX organizza periodicamente corsi online d’introduzione a digiFLUX. Le date vengono comunicate di volta in volta tramite newsletter.
Corsi online d’introduzione passati:
Agridea offre corsi di formazione su digiFLUX per i commercianti e gli utilizzatori di prodotti fitosanitari affinché possiate familiarizzarvi con digiFLUX.
Qui trovate le risposte alle domande più frequenti.
In caso di domande tecniche sull’accesso o sull’utilizzo di digiFLUX, vi invitiamo a rivolgervi direttamente al supporto.
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