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Commercio: Inizia la fase pionieristica di digiFLUX

Gli utenti possono testare l’applicazione basata sul web per circa un anno e mezzo. Infatti, per il commercio, l’obbligo di comunicare vero e proprio entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027, analogamente a quello per gli utilizzatori.

digiFLUX sarà operativo in diverse tappe. Qui gli utenti dispongono di una panoramica con le date d’inizio e le varie funzioni che possono testare.

1o luglio 2025: primi passi

Dal 1° luglio digiFLUX sarà online e saranno abilitate le prime fasi per gli utenti. Ciò significa che possono aprire e gestire il proprio sito e assegnare i diritti ai collaboratori. Inoltre, viene attivata un’ampia offerta di assistenza.

  • Guida sull’adempimento dell’obbligo di comunicare
  • FAQ con risposte a domande tecniche e specialistiche
  • Accesso al supporto basato su ticket di digiFLUX
  • Possibilità di registrare foraggi concentrati
  • Manuale utente per l’utilizzo del software basato sul web digiFLUX (in arrivo)

1o agosto 2025: comunicare le forniture, compilare i cataloghi dei prodotti

Dal 1° agosto gli utenti avranno a disposizione l’infrastruttura per comunicare, verificare e confermare le forniture. Il catalogo dei prodotti di base digiFLUX è disponibile e utilizza come fonti per i suoi dati i registri collegati InfoFito (prodotti fitosanitari) e RPC (concimi). Per il momento è possibile effettuare le registrazioni tramite l’interfaccia utente digiFLUX e caricamento file.

I mangimifici possono trasmettere i loro prodotti a digiFLUX mediante il modello di file, affinché vengano inseriti nel catalogo dei prodotti per gli alimenti per animali. Chi immette sul mercato i cosiddetti prodotti commerciali (ossia prodotti fitosanitari o concimi venduti in determinati contenitori, dimensioni della confezione o confezioni multiple) può anche iniziare a riempire il catalogo dei prodotti digiFLUX per i prodotti commerciali. A tale scopo esiste un modello di file separato.

1o settembre 2025: utilizzare l’interfaccia

Da settembre, digiFLUX consentirà il collegamento con i sistemi dei commercianti. Le forniture possono quindi essere registrate direttamente in ERP e trasmesse tramite interfaccia. Sarà inoltre possibile la registrazione di forniture di prodotti commerciali.

Le interfacce sono accessibili anche per FMIS. Gli FMIS che collegano queste interfacce potranno in futuro consentire ai propri utenti di adempiere completamente in FMIS l’obbligo di comunicare (senza l’uso costante della soluzione software basata sul web digiFLUX).

2026: utilizzare i sistemi periferici

Nel corso del 2026 digiFLUX sarà collegato ad altri sistemi periferici, tra cui i sistemi d’informazione agricoli cantonali e i servizi cartografici. Chi desidera registrare l’utilizzo di prodotti fitosanitari o concimi indicando con precisione la superficie trattata, può farlo volontariamente. Anche i sistemi d’informazione e di gestione delle aziende agricole possono essere collegati con funzioni aggiuntive. Inoltre, dal 1° marzo 2026 l’applicazione HODUFLU, finora utilizzata per i concimi aziendali e ottenuti dal riciclaggio, sarà sostituita da digiFLUX. I dati esistenti saranno migrati.

1o gennaio 2027: adempiere l’obbligo di comunicare

Nel 2027 entreranno in vigore l’obbligo di comunicare per il commercio di prodotti fitosanitari, concimi e foraggi concentrati e l’obbligo di comunicare semplificato per gli utilizzatori di prodotti fitosanitari. A partire da questo momento, i commercianti hanno l’obbligo di registrare le forniture. I destinatari devono confermare le forniture manualmente o automaticamente e registrare una volta all’anno la propria giacenza di prodotti fitosanitari.