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digiFLUX sul banco di prova

Lo scorso settembre digiFLUX è stato sottoposto a un esame approfondito nell’ambito di test effettuati a livello di utenti. L’obiettivo era garantire la facilità d’uso dell’applicazione web e migliorarla ulteriormente prima del lancio previsto nel 2025.

L’Ufficio federale dell’agricoltura UFAG aveva esortato persone rappresentanti di diversi settori, ovvero agricoltori (frutticoltori fino a contadini di montagna), commercianti agricoli, contoterzisti, ortoflorovivaisti e responsabili del verde cittadino, a partecipare a test mirati.

Metodo e svolgimento dei test

I partecipanti avevano ricevuto un kit di esame con i compiti che avrebbero dovuto svolgere utilizzando l’applicazione web digiFLUX. Per consentire al gruppo di progetto dell’UFAG di valutare l’intuitività di digiFLUX non erano stati forniti ausili di alcun tipo. Ai partecipanti era stato chiesto di pensare ad alta voce e di verbalizzare i loro ragionamenti durante l’interazione con digiFLUX. Prima di cliccare avevano dovuto spiegare quale sarebbe stato il prossimo passaggio e i collaboratori dell’UFAG avevano annotato i rispettivi riscontri.

I test a livello di utenti erano incentrati su importanti funzioni di digiFLUX, tra cui:

  • gestione delle scorte: attivazione e panoramica delle scorte
  • notifiche e dettagli sulle forniture
  • accettazione o rifiuto e registrazione della fornitura
  • funzione di filtro per le forniture

Risultati e indicazioni

I test effettuati a settembre hanno fornito preziose indicazioni sulla facilità d’uso ed evidenziato in quali ambiti vi è un potenziale di miglioramento. L’applicazione web era molto simile alla versione finale di digiFLUX e di conseguenza si è potuto tener conto in modo mirato delle indicazioni scaturite dai test in vista della sua ottimizzazione. Il fatto che ci si sia concentrati sulla rilevanza per la pratica e il forte coinvolgimento dei rappresentanti di vari settori garantiscono che digiFLUX sia conforme alle esigenze del gruppo target.